Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Gozzano nelle competizioni ufficiali della stagione 2018-2019.

Stagione

La vittoria nel girone A della Serie D 2017-2018 porta il Gozzano per la prima volta nel calcio professionistico.

In vista del debutto in Serie C l'organigramma amministrativo viene sostanzialmente riconfermato (salvo il passaggio di Mauro Lesina alla direzione generale e di Giacomo Diciannove alla carica di consigliere) e integrato da nuove nomine (al segretariato generale arriva Filippo Marra Cutrupi e alla direzione marketing Stefano Rea). Si registra poi l’addio al calcio giocato del capitano Manuel Lunardon, che entra nei quadri dirigenziali gozzanesi col ruolo di team manager, e del portiere Matteo Donetti, che diventa tecnico del settore giovanile. Il club viene quindi trasformato in società a responsabilità limitata, recuperando il nome storico Associazione Calcio Gozzano.

Sempre al fine di ottemperare alle necessità professionistiche, la società provvede altresì a rafforzare le attività formative e di base: il 3 luglio 2018 viene pertanto stretto un accordo di collaborazione con l'Associazione Sportiva Dilettantistica 1924 Suno F.C.D. (società limitrofa di solo vivaio, affiliata all'Inter), le cui squadre militanti nei campionati giovanili nazionali vanno ad ampliare il bacino di nuovi giocatori passibili d'inserimento nella trafila della cantera gozzanese.

Il debutto tra i "pro" mette inoltre all'ordine del giorno un problema infrastrutturale: lo stadio Alfredo d'Albertas, storica sede delle gare interne del Gozzano, è infatti troppo piccolo per gli standard dei campionati di prima fascia, che mai fino ad allora aveva ospitato. La sinergia tra club, comune di Gozzano e Regione Piemonte riesce però a racimolare i fondi necessari per la ristrutturazione del campo, in attesa della quale i rossoblù si spostano momentaneamente in un terreno neutro, che dopo alcune valutazioni viene individuato nello stadio Silvio Piola di Vercelli.

Il calciomercato vede la squadra mutare sensibilmente: si segnala in particolare il simultaneo passaggio al Lecco dei giocatori Capogna, Segato, Carboni e Pérez, mentre Gaeta si accasa al Chieri. Tra le conferme spiccano quelle dell'attaccante Messias, dei difensori Petris ed Emiliano (con quest’ultimo che rileva la fascia di capitano), dei centrocampisti Guitto ed Evans e del portiere Gilli. In entrata invece risaltano gli innesti di tre giocatori d'esperienza: il difensore Francesco Bini dal Piacenza, il portiere Angelo Casadei dall'Avellino e l'attaccante Emanuele Testardi (che però viene svincolato dopo poche settimane) dal Crema. A completare il tutto vengono prelevati alcuni elementi dalle selezioni giovanili.

Per quanto concerne la parte tecnica, mister Marco Gaburro sceglie di restare in Serie D e (insieme ai quattro summenzionati giocatori) passa al Lecco, portando con sé il collaboratore Giambattista Boffetti: in sua sostituzione arriva dalla Recanatese l'allenatore Antonio Soda, che torna così a guidare una squadra professionistica dopo sette stagioni. Con lui vengono ingaggiati il vice Carlo Caramelli (dal Montecatini) e il preparatore dei portieri Renzo Sottile (dal Casale); il resto dello staff in carica viene riconfermato.

L'esordio pubblico del primo Gozzano "professionistico" avviene il 14 luglio 2018 a Carciato, ove i rossoblù vengono sconfitti in amichevole dal Napoli per 4-0. L'incertezza in merito alle squadre iscritte ai campionati maggiori (tra fallimenti, ricorsi incrociati, proposte di riforma e richieste di riammissione) fa tuttavia slittare la prima gara ufficiale, che viene disputata il successivo 12 agosto contro la Pro Patria, ai fini della Coppa Italia di Serie C: il confronto si risolve in un pareggio per 2-2. Il ritorno, giocato a Vercelli due settimane dopo, termina 1-1, dando accesso ai cusiani alla fase a eliminazione diretta.

L'11 settembre i rossoblù vengono inquadrati nel girone A del campionato di terza serie, insieme a tutte le altre squadre piemontesi iscritte a tale livello. L'esordio in terza serie arriva quindi a stretto giro il 17 settembre: sul terreno neutro dello stadio di Novara (scelto in virtù della temporanea indisponibilità del prescelto campo vercellese) i cusiani passano inizialmente in vantaggio contro la Virtus Entella, ma vengono poi rimontati e sconfitti per 1-3. Nello scorcio stagionale iniziale il Gozzano tende ad attestarsi nella parte bassa della classifica, palesando in particolare uno scarso rendimento difensivo e frequenti azioni da goal concesse agli avversari a seguito di distrazioni e sbandamenti.

Dopo nove giornate risoltesi in cinque pareggi e quattro sconfitte, la prima vittoria tra i "pro" (arrivata il 4 novembre contro la Siena, uscita sconfitta per 2-1 dallo stadio di Vercelli) dà inizio a una nuova fase per i rossoblù, che centrano in successione altre due affermazioni e vedono complessivamente migliorare il proprio rendimento, soprattutto in fase difensiva. In tal modo (e complici anche le penalizzazioni comminate ad altre squadre) il Gozzano risale verso metà classifica e distacca la zona play-out: al termine del girone d'andata i rossoblù (pur con la classifica ancora falsata da molte gare da recuperare per varie squadre) sono dodicesimi con 21 punti all'attivo, evidenziando poi un rendimento migliore in trasferta (ove restano imbattuti fino alla 22ª giornata) che in casa. Complice il calciomercato invernale (che registra la partenza del "perno" di centrocampo Mattia Rolando Eugio e la cessione dei cartellini di giocatori talentuosi come Junior Messias, Jeremy Petris e Jean Lambert Evan's, che pur rimanendo al Gozzano fino a fine stagione vengono rilevati dal Crotone) e alcuni infortuni (su tutti quello del difensore Francesco Bini, che alla 18ª giornata si rompe il legamento crociato), la squadra cala di forma nel girone di ritorno, ove arrivano due sole vittorie (delle quali una a tavolino a seguito della radiazione del Pro Piacenza: il distacco accumulato rispetto a fondo classifica del girone A risulta però sufficiente a non rischiare mai davvero la zona playout, sicché la salvezza viene matematicamente conseguita con tre giornate d'anticipo sulla fine della stagione regolare.

Il cammino in Coppa Italia Serie C vede invece i cusiani eliminare ai sedicesimi di finale il Renate ai calci di rigore e l'AlbinoLeffe agli ottavi: la squadra esce però ai quarti per mano del L.R. Vicenza.

Nel mese di gennaio 2019 il direttore sportivo Casella si dimette per assumere analogo incarico nel Carpi.

Divise e sponsor

Per la stagione 2018-2019 l'unico sponsor di maglia è FAR Rubinetterie S.p.A. (azienda di proprietà del presidente onorario Alberto Allesina), il cui logo appare sia in mezzo al torso che sul basso dorso.

L'abbigliamento tecnico usato per gran parte del campionato è ricavato dal catalogo Joma, senza particolari modifiche.

  • La prima maglia rompe con la tradizione cusiana, che prevede perlopiù l'uso di template partiti nei colori sociali: essa è infatti in gran parte blu notte, col rosso relegato agli inserti sulla parte superiore delle maniche, che si estendono ad abbracciare spalle e zona scapolare con tecnica raglan; numeri e personalizzazioni sono applicati in bianco. Ad essa si abbinano pantaloncini e calzettoni blu con dettagli bianchi.
  • La seconda maglia (del tutto analoga a quella in uso nel 2017-2018) è bianca, solcata sul petto da un pannello asimmetricamente diviso da una linea diagonale in due metà (una rossa, l'altra blu). Rossi sono altresì i risvolti (maniche e colletto), mentre le personalizzazioni sono applicate in blu. Bianchi sono pure i calzoncini (rifiniti in blu e rosso) e le calze.
  • Immutata rispetto all'anno precedente è anche la terza divisa, che consiste in un completo (maglia, pantaloncini, calze) verde erba, con minimi inserti bianchi (stesso colore delle personalizzazioni) e un tocco di verde differentemente gradato attorno a spalle e colletto.

 

 
Nelle ultime gare stagionali sono subentrate delle nuove divise, personalizzate nel design dal grafico Donato Zanolo, sempre a partire da materiali Joma.

  • La prima maglia è conforme alla tradizione cusiana: partita di rosso e blu sia sul torso che sul dorso. Ad essa si abbinano pantaloncini e calzettoni blu, rifiniti con personalizzazioni bianche.
  • La seconda maglia è perlopiù bianca, solcata sul torso da una larga sbarra a striscioline rosse e blu, che sfuma centralmente in corrispondenza della patch dello sponsor. Le maniche sono raglan (una in rosso l'altra in blu), mentre le personalizzazioni sono applicate in rosso. Bianchi sono pure i calzoncini e le calze, a loro volta personalizzati in rosso.
  • La terza divisa consiste in un completo (maglia, pantaloncini, calze) verde: il fronte della casacca è solcato da piccoli scaglioni di colore più chiaro, che sfumano verso il basso fino a scomparire nel verde "base". Il colletto e le personalizzazioni sono di colore bianco.

Sul torso di tutte e tre le maglie, in basso a destra, è inoltre applicato in inchiostro sublimatico grigio il disegno stilizzato del "guerriero spartano", mutuato dalla simbologia del gruppo ultras gozzanese Briganti.
 

 
È inoltre accaduto che, in determinate circostanze, la squadra abbia giocato indossando completi non cromaticamente abbinati.

Organigramma societario

Rosa

In corsivo i giocatori che hanno lasciato la società a stagione in corso. Aggiornata al 27 aprile 2019.

Calciomercato

Sessione estiva

Fuori sessione (girone d'andata)

Sessione invernale

Risultati

Serie C

Girone di andata




















Girone di ritorno




















Coppa Italia Serie C

Fase a gironi

Classifica gruppo B
Incontri


Sedicesimi di finale


Ottavi di finale


Quarti di finale


Statistiche

Statistiche di squadra

Andamento in campionato

Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

La partita d'andata contro il Pro Piacenza (5ª giornata) viene invalidata, quella di ritorno (24ª giornata) è dichiarata vinta 3-0 a tavolino.

Statistiche dei giocatori

Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.

Giovanili

Il settore giovanile è gestito in collaborazione con l'Associazione Sportiva Dilettantistica 1924 Suno F.C.D. per quanto concerne l'attività agonistica e con l'Associazione Sportiva Dilettantistica Gargallo per le attività di base.

Organigramma

Attività agonistica

Attività di base

Piazzamenti

  • 13º nel girone A del campionato Berretti
  • 12º nel girone A del campionato Nazionale Under-17 di Serie C
  • 9º nel girone A del campionato Nazionale Under-16 di Serie C
  • 11º nel girone A del campionato Nazionale Under-15 di Serie C
  • 10º nel girone A del campionato Under-14 tra squadre professionistiche piemontesi e liguri

Note


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