Dopo quasi quattro anni di pausa tornò la Challenge-Cup, giunta alla nona edizione. Le società partecipanti furono 19, un record assoluto per la manifestazione. Data la suddivisione in quell'epoca dell'Impero austro-ungarico, non è chiara la ripartizione in aree geografiche delle squadre, ma comunque Vienna rimase la sede della fase finale, nonché la città più rappresentata. Vinse per la prima (e unica) volta una compagine ungherese, il Ferencváros, nel periodo in cui stava dominando anche il neonato campionato magiaro.
Risultati
Il programma della rassegna fu caotico: il VfB Lipsia affrontò i turni preliminari nella sezione ungherese; invece il Grazer AK, forse per sorteggio, saltò la fase regionale ed approdò direttamente a quella conclusiva (nonostante questo non si presentò in campo e fu estromesso dalla Coppa). Di seguito i risultati del torneo.
Sezione austriaca
Quarti di finale
Replay
Semifinali
Finale
*Sul punteggio di 0-3, al minuto 82, al Vienna Cricketer rimasero solo 6 calciatori disponibili ed abbandonò l'incontro. Il risultato venne comunque omologato.
Sezione boema/morava
Primo turno
Semifinali
Finale
Il DSV Troppau fu squalificato per aver schierato calciatori ineleggibili durante la semifinale, così il Teplitzer FK passò alla fase decisiva.
Sezione ungherese
Turno preliminare
Girone all'italiana
Classifica
Torneo finale
Eliminatoria
Finale della Cisleitania
**Al minuto 55, sul punteggio di 1-0, il Teplitzer FK abbandonò il terreno di gioco a causa di un infortunio occorso al proprio portiere. Il risultato venne comunque omologato.
Finale
Note




