Tires (Tiers in tedesco) è un comune italiano di 1 036 abitanti che si trova nella val di Tires, nella provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige.
Geografia fisica
Una parte del territorio comunale è inserita, dal 2003, all'interno del parco naturale dello Sciliar.
Origini del nome
Il toponimo è attestato dal 993-94, in un atto della chiesa vescovile di Frisinga, quale Tieres e deriva dal latino terra ("terra"). Divenuta poi in tedesco Tiers tramite dittongazione.
Storia
I primi insediamenti umani risalgono all'antichità, ma la comunità inizia a delinearsi in maniera più riconoscibile durante il medioevo, con l'acquisizione di un ordine politico, sociale ed economico.
L'ulteriore sviluppo si avrà poi a cavallo del XIX e XX secolo, con la scoperta delle Dolomiti come meta turistica e il conseguente afflusso di visitatori italiani e stranieri.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
La chiesa di San Cipriano è un edificio tardo-romanico decorato all'esterno, su una delle pareti, da dipinti del Seicento.
La chiesa di San Giorgio Martire, sede di parrocchia, si trova nel cimitero. L'attuale edificio è frutto della ricostruzione del 1711, quando venne mutata in edificio barocco. La primitiva costruzione risaliva invece al Trecento, e custodisce un altare e una Crocifissione in legno.
Notevole fra gli edifici civili è il mulino ad acqua.
Stemma
Lo stemma è costituito da una banda, a forma di elmo, di argento e di azzurro su sfondo rosso. È l'insegna dei Signori di Velseck che avevano rapporti con il Giudizio di Tires e amministrarono il villaggio, dal 1200 al 1470, investiti del loro potere da parte del Vescovo di Bressanone. Lo stemma è stato adottato nel 1968.
Società
Ripartizione linguistica
La sua popolazione è in maggioranza di madrelingua tedesca:
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Amministrazione
Economia e trasporti
Tires per la sua attenzione a favorire il turismo sostenibile e la mobilità dolce fa parte del consorzio delle Perle delle Alpi.
Il paese era servito dalla stazione di Prato-Tires sulla ferrovia del Brennero, chiusa al traffico ferroviario sul finire del XX secolo.
Il 10 febbraio 2022 è stata inaugurata una funivia che parte dalla frazione San Cipriano e arriva alla Malga Frommer, offrendo così un accesso diretto al comprensorio di Carezza Ski.
Note
Bibliografia
- (DE) Luciano Bosio, Gräber aus der Römerzeit in Tiers – Ausstellung der Ausgrabungen, Haus der Dorfgemeinschaft, Tires, Comune, 1983.
- Guido Rosada, Tires e Aica, necropoli di epoca romana, Venezia, Arsenale Ed., 1985.
- (DE) Josef Tarneller, Hofnamen in der Gemeinde Tiers, Tires, Comune, 1980 (ristampa dell'orig. del 1915).
- (DE) Erika Kustatscher, Alltag in Tiers – Beiträge zur Bevölkerungs- und Sozialgeschichte vom 17. Jahrhundert bis zum Ersten Weltkrieg auf der Grundlage serieller Quellen (Schlern-Schriften, 309), Innsbruck, Wagner, 1999. ISBN 3-7030-0339-1
- (DE) Marianne Robatscher, Tierser Lesebuch, Tires, Comune, 2003.
- (DE) Christian Terzer, Wegweiser Tiers 2012, Tires, Comune, 2007.
- (DE) Georg Wilhalm e Thomas Aichner, Die Flora von Tiers, «Der Schlern» 84, 2010, pp. 1-88.
Voci correlate
- Val di Tires
- Rifugio Alpe di Tires
- Alpine pearls
- Stazione di Prato-Tires
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tires
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Tires
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su comune.tires.bz.it.
- Dettagli su Tires, su trentinoaltoadige.indettaglio.it.
- Informazioni turistiche, su suedtirolerland.it.
- Turismo a Tires, su sudtirol.com.
- Associazione turistica di Tires al Catinaccio, su tires-catinaccio.it. URL consultato il 6 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2009).




